GAZA | EMERGENCY: 66 GIORNI DI BLOCCO AGLI AIUTI, MANCANO CIBO E MEDICINE

DA 66 GIORNI BLOCCO DEGLI AIUTI UMANITARI:MANCANO CIBO E MEDICINE, ACQUA POTABILE SEMPRE MENO ACCESSIBILE  EMERGENCY: “L’ESCALATION PEGGIORERÀ UNA SITUAZIONE GIÀ DRAMMATICA. IMPOSSIBILE REPERIRE ANCHE SEMPLICI ANTIBIOTICI. FONDAMENTALE FARE ENTRARE AIUTI E LASCIARE CHE SIANO FORNITI ALLA POPOLAZIONE SECONDO I PRINCIPI DI INDIPENDENZA, NEUTRALITÀ, IMPARZIALITÀ.” È di ieri l’annuncio da parte del governo di Israele dell’approvazione di […]

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ATTACCO AL NASSER HOSPITAL: LA TESTIMONIANZA DEI TRE MEDICI DI EMERGENCY

Durante l’attacco avvenuto ieri sera all’interno del Nasser Hospital, tre membri dello staff di EMERGENCY stavano lavorando nel reparto di Terapia intensiva. Sono incolumi, ma scossi e sono appena rientrati nella guest house di EMERGENCY nella Striscia. I tre colleghi, due anestesisti e un chirurgo, prestavano servizio da due settimane nel reparto di chirurgia del […]

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Gaza – I dati sulle vittime del conflitto

Giorgio Monti, il nostro Coordinatore medico a Gaza, analizza alcuni dei dati più significativi sulla situazione sanitaria e umanitaria attuale. Per conoscere, ancora più da vicino, la condizione in cui versano le vittime Secondo lo studio di The Lancet, le vittime a Gaza sono il 40 per cento in più “Qui a Gaza ci sono 2 […]

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APRE LA NOSTRA NUOVA CLINICA AD AL-QARARA

GAZA: APRE LA NOSTRA NUOVA CLINICA AD AL-QARARA PER OFFRIRE SERVIZI DI SALUTE PRIMARIA ALLA POPOLAZIONE SFOLLATA. FRANCESCO SACCHI, CAPOMISSIONE EMERGENCY A GAZA: “NONOSTANTE INIZIO DELLA TREGUA LA POPOLAZIONE HA ANCORA BISOGNI SANITARI ENORMI. NOI QUI PER SUPPORTARLA”. Ha aperto la nuova clinica di EMERGENCY nella Striscia di Gaza: situata nella località di al-Qarara, nel […]

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GAZA: “LA TREGUA NON SIGNIFICA LA FINE DELLA SOFFERENZA”.

“La tregua è un grande traguardo che abbiamo atteso con ansia, ma purtroppo non significa che tutto sia finito – commenta Francesco Sacchi, capomissione di EMERGENCY a Gaza –. I problemi generati da quindici mesi di violenza sono enormi, la situazione umanitaria è disastrosa e prima di poter raggiungere la normalità sarà necessario un cammino lungo e difficile. Anche il ritorno nel Nord […]

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“MANGIARE? E CHE COSA?”: UNA STORIA DA GAZA

Gaza. Arriva in clinica un ragazzo sui 25 anni, è molto magro, si muove con 2 stampelle. Un foulard copre la gamba ed il piede destro: nasconde i ferri che vengono messi per stabilizzare le fratture più complesse. Ha anche una ferita all’altra gamba, una lunga cicatrice chirurgica sull’addome e il sacchetto della stomia. Ha […]

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GAZA: “SITUAZIONE STREMANTE E PROIBITIVA”

“Stremante e proibitiva.” È questa la situazione sotto i nostri occhi a Gaza. “I bisogni sono a 360 gradi: nelle tendopoli che si perdono a vista d’occhio manca tutto: acqua potabile, cibo, elettricità…”, racconta Stefano, capomissione EMERGENCY dalla Striscia. “Con i prezzi alle stelle dei beni alimentari, mettere un pasto a tavola spesso è una sfida impossibile.” […]

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Con Emergency tra i piccoli di Gaza

Il capomissione nella Striscia: il settore sanità è collassato. Israele frena gli aiuti, mentre i palestinesi insegnano la dignità STEFANO SOZZA* 21 Settembre 2024 alle 01:00 Chadia ha 7 anni e vive in uno degli innumerevoli campi sfollati di Khan Younis, a Gaza. Ci chiede se porteremo qualcosa da mangiare, ci chiede se porteremo qualcosa […]

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Emergency entra a Gaza, porterà assistenza alla popolazione

‘Grandi difficoltà, 84% della Striscia sotto ordine evacuazione’ ROMA, 27 AGO – Dopo alcuni mesi di attesa per ottenere il permesso umanitario, Emergency è entrata a Gaza per offrire assistenza sanitaria di base alla popolazione martoriata dalla guerra.     Negli scorsi mesi, in attesa dell’autorizzazione definitiva a entrare nella Striscia, Emergency ha lavorato per definire […]

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10, 20, 50mila: quando i morti diventano «troppi»?

Alessandro Portelli – Il Manifesto 23.08.2024 Il 12 maggio 1996, a un intervistatore televisivo che le chiedeva se mezzo milione di bambini morti in Iraq fossero un prezzo che valeva la pena pagare, Madeleine Albright – ambasciatrice degli Stati uniti all’Onu e segretaria di stato durante la guerra in Iraq – rispose: «È una scelta […]

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